SEL SEGRATE

sabato 13 ottobre 2012

CHE SCANDALO!

Rotatoria: doveva essere pronta un mese fa
 (11/10) L'attesa per l'entrata in funzione della rotatoria sulla Rivoltana all'altezza di San Felice dura da un mese. Un mese di annunci, di rinvii. La segnaletica nuova, l'allargamento della rotatoria risultata di ampiezza insufficiente appena tracciata, sono state le sole opere realizzate e per ora inutili. C'è il doppio semaforo che permette l'attraversamento di pedoni e ciclisti, ma usarlo vuol dire anche dover fare i conti con camion e autovetture che sfrecciano senza badare al "rosso". La lettera che pubblichiamo, arrivata oggi in redazione esprime chiaramente lo stato d'animo di chi deve affrontare quotidianamente queste peripezie.

A tentare di attraversare a piedi o in bici i semafori posti alla rotatoria
provvisoria si rischia la vita. Gli automobilisti il più delle volte non si
fermano al rosso, vi arrivano sempre a velocità elevata, e senza i tempi
necessari per fermarsi.

A quei semafori sono già avvenuti degli incidenti, e di certo ne avverranno
di più gravi presto, se non si provvede, visto che, per come stanno andando le
cose, questa situazione precaria sembra destinata a durare a lungo.

E' indispensabile la presenza costante dei vigili, servono dossi artificiali,
altri segnali di avvertimento e quant'altro convinca a ridurre drasticamente la
velocità all'avvicinarsi ai semafori che stanno per dare il rosso.

Al di là di questo, la vicenda della rotatoria è un vero scandalo. E' ormai
trascorso un mese dalla data programmata di apertura e non si vede una
soluzione.

Oltre alle ovvie responsabilità del sindaco, dell'assessore addetto, del
comandante dei vigili etc, mi piacerebbe sapere chi ha progettato l'intervento
senza prevedere le esigenze degli autobus, le prescrizioni della segnaletica,
la assoluta necessità di dare la priorità alla sicurezza etc.

Fuori i nomi, per favore, almeno, magra consolazione, sapremo con chi
prendercela.

Piero Piccardi

 
 da san felice.it

Nessun commento:

Posta un commento

Questo blog non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità. Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n. 62 del 7/03/2001.
Chi lascia commenti ai post si assume ogni responsabilità civile e penale di ciò che scrive. L';autore del blog declina ogni responsabilità per i siti segnalati e per il loro contenuto.