LA SOLITA PROPAGANDA ESTIVA,FINIRA' COME LA PASSERELLA DI LAVANDERIE TANTI SOLDI SPESI INUTILMENTE.
E IO PAGO ALTRO CHE NO!!
Dal vocabolario, SCOMPUTO ONERI:
n.m. [pl. -i] lo scomputare, l’essere scomputato; detrazione da un totale. detrazione, deduzione, sottrazione; abbuono, sconto Contr. computo, aggiunta; calcolo, conto.«Così da ottenere un risultato più gradevole alla vista, rientrando nel progetto di riqualificazione della grande arteria milanese, sicuro e rapido». E proprio i tempi di realizzazione sono motivo di orgoglio per la giunta di Alessandrini: «Abbiamo cominciato con la base in muratura due mesi fa - chiarisce -. Ieri invece è stato installato il grosso della struttura: una passerella unica in acciaio sormontata da un grande arco, che le dona insieme stabilità e bellezza». Ai due capi, oltre alle rampe di scale, quattro ascensori, per renderla agibile sia ai portatori di handicap che ai fanatici delle due ruote. «Entro novembre - sottolinea Alessandrini - dovrebbe essere pronta all’uso».
E il tutto senza nemmeno tirare fuori il portafogli: «L’opera verrà a costare quasi un milione di euro - anticipa il sindaco -, ma sarà tutto a scomputo oneri», e dunque a piangere non saranno le casse pubbliche «ma pagheranno i privati». Un ponte che non rappresenterà una semplice cattedrale nel deserto, ma che andrà piuttosto ad unire le piste ciclabili del lato Sud (via Roma, Gramsci e San Rocco) con quelle della sponda Nord, che, sebbene ancora in fase di costruzione, «saranno pronte al più tardi entro la metà di ottobre», si affretta a precisare Alessandrini. «Le tratte - ancora il sindaco - saranno due: una di nostra competenza, che andrà a collegare Milano 2 a Rovagnasco e sarà perfettamente agibile entro un mese, mentre l’altra attraverserà e dipenderà dal Centro parco. Ci hanno assicurato che sarà pronta entro al massimo due mesi».
Un maxi progetto che va dunque a completare tutta la serie di interventi che ha coinvolto la Cassanese, per un restyling che l’ha trasformata «da elemento squallido a punto d’unione e bellezza. Perché Segrate se lo merita». Interventi resi possibili da un passaggio di competenze che ha portato il tratto segratese da provinciale a comunale: «Un grosso investimento - ammette Alessandrini - ma sono soldi spesi non solo per abbellire un tratto spoglio ma anche e soprattutto per la sicurezza, per esempio con l’installazione di rotonde al posto dei più pericolosi incroci semaforizzati».
di Gabriele Gabbi dal giorno martesana del 11/08/2011
Nessun commento:
Posta un commento
Questo blog non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità . Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n. 62 del 7/03/2001.
Chi lascia commenti ai post si assume ogni responsabilità civile e penale di ciò che scrive. L';autore del blog declina ogni responsabilità per i siti segnalati e per il loro contenuto.