lunedì 27 aprile 2009
Lavanderie e Redecesio: EMERGENZA SICUREZZA (clicca sul titolo)
sabato 25 aprile 2009
“Tuttobeneanovegro”… eccetto…(clicca sul titolo)
Il futuro centro parco di Novegro
tra degrado e sport: una pericolosa convivenza
Molti Novegrini, come più volte denunciato dal "Comitato Per Novegro", l'amministrazione comunale, preferiscono mettere la testa sotto la sabbia e ignorare quello che accade nel proprio territorio. I gestori del campo garantiscono la sicurezza durante le partite di calcio dei più piccoli, ospiti e locali .Ma durante la settimana, i bambini residenti qualche rischio lo corrono, la sicurezza non è garantita da nessuno neanche dalle autorità preposte al controllo, il "Comitato Per Novegro" ha più volte richiesto una video sorveglianza che controlli tutta la ciclopedonale, anche per la vicinanza delle scuole materna e medie.Sembrerebbe che trovino il finanziamento per consulenze varie dal costo di svariate migliaia di euro e per questo nisba...
Sempre intorno al campo sportivo e alle scuole, questi sembrano più furbi
giovedì 16 aprile 2009
Ambiguità sottili e rilevanti insinuazioni...
In fondo troverete il comunicato di condanna emesso dal PD per i gravi fatti avvenuti in consiglio comunale il 19 marzo.
Questa la nostra risposta...
Una presa di posizione che reputiamo positiva, anche se estremamente tardiva e che presenta però delle ambiguità sottili e rilevanti insinuazioni.
Ambiguità che lasciano intravedere una difficile mediazione interna fra due diverse interpretazioni dell’accaduto:
Una coerente con la scelta (mal digerita) di sostenere l’ADP, ma non disposta ad accettare la negazione evidente dei diritti e delle regole costituzionali.
Una purtroppo che riconferma l’appiattimento sulle posizioni del PDL, in pieno stile collaborazionista, revisionista e negazionista, della realtà evidente e dei fatti accaduti.
I propri esponenti hanno vissuto e sostenuto silenziosamente in consiglio comunale, una verità che gira sottoforma di denunzie foto e filmati su internet e su giornali anche nazionali, che anche i giornali più allineati non hanno potuto che condannare.
Si tenta di insinuare che vi sia stato uno scontro fra due diverse posizioni e fazioni “estremiste e sovversive” fra due contrapposte fazioni di ultras.
Si cerca di avvalorare il dubbio che tale orchestra sia stata diretta da professionisti della protesta radicale, tralasciando che tutto è stato orchestrato e diretto minuziosamente da chi voleva ottenere a tutti i costi quel risultato, anche a scapito delle più elementari regole di convivenza civile e di confronto e di dialettica politica e democratica.
Vi è il subdolo tentativo di screditare e ridimensionare l’incedere dell’unione dei comitati cittadini, figurandoli come rappresentanti di sè stessi o di fazioni estremiste, staccati dalla realtà e lontani dal sentire comune della maggioranza dei cittadini.
Insomma il tentativo di sminuire tutto e tutti, pur di riconfermare e avvalorare quell’unione di interessi convergenti fra PDL e PD, uniti sotto un unico programma e un'unica visione dello sviluppo del territorio.
Da tempo a Segrate, è in atto il maldestro tentativo di riesumare il vecchio compromesso storico, che aveva un senso in un particolare e difficile momento storico, ora invece serve solo a spartirsi il potere e difendere palesemente interessi economici forti.
Il principio basilare su cui si fonda ogni paese democratico è invece il contrario di quello che è avvenuto e sta avvenendo a Segrate.
I comitati cittadini sono nati per questo, c'è sempre un malessere a dargli vita, una delusione, che si trasforma in esigenza.
Segrate Domani, preso atto della mancanza di una regolare dialettica e contrapposizione programmatica nell’interesse della cittadinanza, non potrà altro che candidarsi alle prossime elezioni comunali come soggetto forte, qualificato e pulito a rappresentare le reali aspettative della cittadinanza e proporsi per governare la città nel loro interesse.
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Comunicato del PD
IL PARTITO DEMOCRATICO DALLA PARTE DEI SEGRATESI
Il PD esprime solidarietà ai cittadini rimasti esclusi dal Consiglio Comunale del 19 marzo
a causa della presenza di numerosi e dubbi individui, arrivati in anticipo a riempire la sala, che con Segrate non avevano nulla a che vedere.
Prova inoltre sconcerto per la bagarre e per gli insulti alle forze dell'ordine messi in atto da gruppi di facinorosi.
Il PD di Segrate, che crede nella possibilità di un coinvolgimento civico e genuino dei cittadini e della società civile nelle scelte importanti che riguardano la città, deplora con forza questi eventi, auspicando che non si ripetano mai più.