giovedì 10 settembre 2009

Era già accaduto il 19 e 20 marzo 2009! Il 12 e 13 settembre ancora: Democrazia vietata!


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Avevamo chiesto solo un gazebo per distribuire qualche volantino, dove evidenziavamo problematiche irrisolte relative ai quartieri di Segrate.

Poco fa ci hanno confermato, e ci hanno "consigliato" che se parteciperemo all'inaugurazione della passerella ciclopedonale e saremo più di due persone per gruppo saremo passibili di denunce e multe. Un altro atto repressivo che mira a colpire il diritto a spiegare alla gente la realtà cittadina.

Eppure...

L'Articolo 21 della Costituzione della Repubblica Italiana: Tutti hanno diritto di manifestare liberamente il proprio pensiero con la parola, lo scritto e ogni altro mezzo di diffusione.

...............................................................Michele Digiugno

4 commenti:

  1. E' una vergogna, non permettere un semplice volantinaggio! Ma di cosa hanno paura?

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  2. Forse han paura perchè sono tre anni che UNICI, mettiamo in evidenza le loro mancanze,il loro mancato impegno verso le reali e sentite esigenze del territorio e dei cittadini.
    Sono tre anni che smarcheriamo le promesse disattese,gli interessi non sempre chiari e quella assoluta mancanza di progettualità futura ,di scelte convincenti sulle priorità degli interventi.
    Forse sono terrorizzati dal nostro crescere in mezzo alla gente,dalla nostra capicità di aggregare.
    Sopra ogni cosa sono spiazzati dalla nostra reale conoscenza del territorio, che tutti noi viviamo.Ma ancor di più sono spaventati dalla nostra capacità di distinguere fra i lustrini e le payet fin qui da loro proposte e le loro mancanze.
    Quello che non capiscono, e che non devono spaventarsi delle istanze e delle richieste portate all'attenzione da noi della società civile.
    Quello che non capiranno mai, e che devono recepirle e farle proprie ,come contributo essenziale per una reale crescita del territorio al servizio dei cittadini e nell'interesse dell'UOMO
    Proccopio gregorio

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  3. Sono i prodromi di una futura tensione sociale., la pentola è su e sta bollendo, ma il coperchio lo vogliono tenere chiuso...vedremo se mi sbaglio.

    P.

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  4. Art. 21 della Costituzione...« Tutti hanno diritto di manifestare liberamente il proprio pensiero con la parola, lo scritto e ogni altro mezzo di diffusione.

    Bisogna indignarsi per non dire altro su questi tipi di atteggiamento.

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