FINALMENTE LA ROTONDA DI SAN FELICE... C'E'

Dopo decenni d'attesa e innumerevoli tentativi per ottenerla, finalmente la rotonda c'è.

Quando SEGRATE FELICE, oggi in Segrate Domani, abbiamo iniziato a raccogliere le firme, molti ci hanno criticato, scoraggiato e han cercato di fermarci e demotivarci, forse perché non essendoci riusciti loro come avremmo potuto, a loro avviso, riuscirci noi?

Consapevoli dell'importanza dell'opera, della sua necessità per la collettività e per un intero quartiere, non ci siamo scoraggiati e abbiamo iniziato un lungo e faticoso percorso.

Un percorso fatto di lettere e relazioni, di progetti ed incontri con l'assessore provinciale e con il responsabile della viabilità della Provincia stessa.

Quando il Comune (svegliatosi dal solito colpevole torpore) ha preso in mano il progetto da noi portato in Provincia, il progetto stesso è stato modificato dagli uffici dell'assessore Zanoli (gestore del Marconi). Il progetto originario è stato disassato di una decina di metri verso San Felice.

E' stata eliminata la seconda corsia provenendo da San bovio con il rischio di creare un grosso intasamento, la pista ciclopedonale da San

Felice verso San Bovio, fondamentale a nostro avviso.

Tutto ciò ci ha costretto a presentare quattro osservazioni al progetto stesso, le tre sopra, chiaramente non accettate e una sulla necessità di lasciare l'accesso alla guardiania.

Abbiamo cercato di intuire i motivi "tecnici" di queste modifiche, forse li abbiamo ben capiti subito, ancor di più ora guardando l'insieme dei lavori fin qui svolti.

Siamo malinconicamente contenti perchè abbiano dovuto ancora una volta sostituirci all'amministrazione, costringere le istituzioni a intervenire (come per lo spartitraffico) per risolvere le problematiche che affiggono i cittadini.

Quei generatori di fallimenti e disattenzione, che ora corrono ad accaparrarsi meriti e lustrini, siamo certi che l'Amministrazione Comunale quando inaugurerà in pompa magna, sbandiererà la sua bravura e la sua attenzione alle esigenze dei cittadini, dimenticando (come per la BreBeMi) che senza le nostre "pressioni", tutto sarebbe rimasto ancora disatteso, nascosto "volutamente" in quel cassetto.

• GRAZIE, a tutti quelli che hanno sostenuto ed incoraggiato, firmando la petizione.
• A tutti quei cittadini, che stufi di aspettare un'Amministrazione lontana si sono uniti a noi.
• Che si uniranno a noi, per i futuri impegni nell'interesse esclusivo dei quartieri, della città.

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.Gregorio Andrea Procopio

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