RINNOVO DELLA CONVENZIONE? NO GRAZIE!
Altro che rinegoziare la convenzione, riprendiamoci la nostra città, togliamo agli speculatori e intrallazzoni il nostro verde.
Riproponiamo di ristudiare e riproporre quel progetto che, partendo dal parco delle cascine di Pioltello, passando da Santa Monica e Golfo Agricolo si unisca al grande Parco sovracomunale della Martesana.
Grazie all'EXPO diffuso e al suo tema ( sfamiamo il mondo e l'ambiente) il Progetto eè ambizioso ma possibile anche economicamente.
Indagati ex vertici Carife:
stanziati 143 milioni di euro per palazzi mai realizzati
stanziati 143 milioni di euro per palazzi mai realizzati
La cifra è stata stanziata nel 2005 a favore della ditta campana di costruzioni dei fratelli Siano. Ma a fine 2010, gli inquilini che avevano già pagato la casa erano ancora senza un tetto. L'ex presidente Santini si difende: "Che amarezza, ho sempre agito per il bene della Cassa di Risparmio di Ferrara"
Tre avvisi di garanzia arrivati da Milano scuotono il mondo bancario che per anni ha dominato la scena finanziaria ferrarese. La procura ambrosiana ha indagato per truffa l’ex presidente della Cassa di Risparmio di Ferrara Alfredo Santini, l’ex direttore generale Gennaro Murolo e l’ex vice dg Giorgio Tomasi.L’indagine, chiusa dal pm Gaetano Ruta, verte sulla vicenda Vegagest-Santa Monica e sui fondi immobiliari di Segrate. Al vaglio della magistratura sarebbero le erogazioni deliberate dai passati vertici della Carife, 143 milioni di euro, a vantaggio del gruppo dei fratelli Siano, costruttori campani con base su Cernusco sul Naviglio. Sono loro che dovevano realizzare a Santa Monica un maxi progetto di edilizia residenziale per centinaia di famiglie e giovani coppie. Questo grazie a una convenzione firmata nel 2005 dall’amministrazione comunale di Segrate con Vegagest sgr, società di gestione del risparmio di cui la Cassa di Risparmio di Ferrara è azionista di riferimento con oltre il 30% delle quote. Le altre quote sono ripartite tra Cassa di Risparmio di San Miniato (22,5%), Cattolica Assicurazioni (17%), Banca Popolare di Bari (10,8%), Cassa di Risparmio di Cento (8,1%), Banca Apulia (4,5%), altri investitori (6,6%).
Ma qualcosa in quel progetto andò storto. E a fine 2010, a distanza di quattro anni, gli inquilini – pur avendo già versato i propri risparmi (fino anche a 80mila euro) – non avevano ancora un tetto.
Alla notizia del recapito del 415 bis, gli avvocati di Santini, Filippo Sgubbi di Bologna e Marco Linguerri del foro di Ferrara, hanno precisato che quell’avviso di garanzia “è palesemente un atto dovuto. Da una prima lettura delle carte riteniamo, inoltre, che la sua posizione possa essere agevolmente chiarita e per questo motivo abbiamo già inoltrato richiesta al pm per un interrogatorio che, su nostra istanza, venga effettuato personalmente dal magistrato”.
In attesa dell’interrogatorio, che dovrebbe avvenire – calendario alla mano – all’inizio di gennaio, è lo stesso Santini a voler chiarire di persona la sua posizione. “Dopo oltre 40 anni dedicati, a vario titolo, a perseguire il bene della Cassa di Risparmio di Ferrara – interviene l’ex presidente storico di Corso Giovecca – ho appreso, con enorme amarezza, la notizia del mio coinvolgimento in una vicenda in relazione alla quale, garantisco, di non avere nessuna responsabilità”.
Santini tiene innanzitutto a precisare “di non avere mai avuto, e a nessun titolo, alcun contatto, né di conoscenza né di relazione, con le altre persone raggiunte dal medesimo avviso di garanzia che ho ricevuto io ad eccezione, ovviamente, dei dirigenti Carife”.
Nella sua autodifesa Santini sottolinea poi come le decisioni prese nel corso del suo mandato decennale siano sempre state avvallate o ratificate dal cda di Carife. Operazioni che comunque “ho sempre avuto ragione di ritenere, alla luce delle informazioni che mi venivano fornite, assolutamente regolari”.
A segrate contro gli speculatori e a Peschiera a braccetto con loro. Anche se non la vedo come voi su molti temi di politica nazionale, essendo la difesa del territorio un tema per forza di cose trasversale, vi do il benvenuto anche a Segrate, come l'ho fatto poco tempo fa con i vostri "compagni" di Melegnano. Conosco alcuni dei componenti che si sono imbarcati in questa sezione di Sel, e penso che possiate fare bene prossimamente. Peccato che a livello provinciale Sel sia macchiato Iindelebilmente da alcuni ex Amministratori che oggi si schierano per il parco sud e quando governavano lo hanno ridotto ai minimi termini operando senza criterio e lasciando ai posteri ecomostri e propblemi di viabilità a causa delle scelleratezze fatte quando governavano. Wanda Buzzella, Silvio Chiapella e il Consigliere peschierese Colombo sono gli artefici dei mostri di Bellaria, del deturpamento di San Bovio e della costruzione del Centro Commerciale sulla Paullese. Ma sopratutto ora sono l'uffcio stampa dei costruttori, i quali una tenace resistenza del comune di Peschiera sta obbligando a tornare sui loro passi in quel di Bellaria. Pensate state condividendo un percorso con questi personaggi che a Peschiera Borromeo conoscono tutti quali deturpatori del Parco Sud. Buon lavoro ma prendete le distaze da certa gente, una volta ci si nascondeva dietro alla memoria corta degli elettroi, oggi basta passeggiare per Peschiera per non dimenticarsi mai degli sfasci che hanno fatto. Buon lavoro.
RispondiEliminacARO SALVATORE, TI RINGRAZIO PER GLI AUGURI DI BUON LAVORO, NON SO, E NON POSSO QUINDI NE DIFENDERE NE GARANTIRE PER ALTRI DI CUI CONOSCO POCO SIA LA STORIA CHE IL CONTESTO.
RispondiEliminaPOSSO DIRTI CHE LA DIFESA DEL TERRITORIO , DELL'AMBIENTE E DEI DIRTITTI, SONO TEMI CHE HANNO DA SEMPRE SCANDITO LA MIA AZIONE E IL MIO IMPEGNO. CREDO CHE SE VORRAI SI INTERNET CLICCANDO IL MIO NOME TROVERAI COSE GIA DAL 78.
COME SONO CONVINTO CHE DA AMBO LE PARTI VI SIANO TUTTE E DUE LE FACCIE DELLA COERENZA E DELL'INCOERENZA, IO HO PAGATO MOLTO IL MIO IMPEGNO,IL MIO NON SCENDERE,ACCETTARE E SOTTOSTARE E COPROMESSI O LE SIRENE DI CARRIERE FACILI. TI GARANTISCO CHE FINCHE SARò IO A REPPREWSENTARE SEL A SEGRATE, LA COERENZA FRA QUANTO SI PROFESSA E POI SI FA, SARA INECCEPIBILE, IL GIORNO CHE DOVRO MEDIARE AI MIEI PRINCIPI...SALUTERO TUITTI E TIORNERO A CASA PER LA GIOIA DELLAMIA FAMIGLIA