giovedì 21 gennaio 2010

Redecesio Est, le curve isofoniche finte ed il PII, grazie ai soliti noti: approvato!


Nel Flash di oggi del nostro amico Giancarlo Filipetta vediamo come sia giunta a conclusione la farsa inscenata per il Redecesio Est, le curve isofoniche finte ed il PII: tutto come da programma: si possono costruire altre case, altro cemento (incuranti del fatto che non si è certi che i cantieri già aperti possano vedere un giorno il compimento del loro lavoro). L'unica voce che si oppone a questo progetto è quella dei cittadini. In cambio l'amministrazione comunale mitiga i danni elargendo le solite aiuole e piantine, mentre quanto di tratta di controlli (centraline acustiche) e opere davvero utili (il collettore fognario) ovviamente non se ne parla neppure. Anche questa frittata è stata fatta.
Successivamente, quando si tratta di concretizzare sulla gestione dei rifiuti e sulla gestione degli animali domestici, l'amministrazione passa la palla, restando coi denti in bocca, con solo qualche preoccupata inconcludente buona intenzione... e nulla più.

Redecesio Est. Lunedì 18 gennaio 2010 è arrivato a conclusione l’iter del Piano Integrato di Intervento (PII) Redecesio Est. Come sappiamo (vedi Flash n.270), si tratta di un progetto che prevede 80.000 metri cubi di residenziale e 4.000 metri cubi di commerciale, con parco attrezzato e impianto sportivo. Approfittando delle curve isofoniche “desiderate” dal sindaco e autorizzate dalla commissione aeroportuale, secondo le quali i 65 decibel (sopra tale valore non si costruisce residenziale) si fermano all’altezza della ferrovia, il costruttore ha chiesto di trasformare i 26.000 metri cubi previsti per attrezzature alberghiere in residenziale. Nel processo di adozione e di successiva approvazione definitiva, da cittadini e istituzioni sono state presentate 8 osservazioni. Sono state accolte dall’amministrazione le richieste di:

  1. piantumazione di catambra, la pianta che emana un’essenza antizanzara;
  2. diversa collocazione di un parcheggio (lungo via Donizetti);
  3. potenziamento delle alberature lungo via Trieste e nella piazzetta a sud del Borgo Due;
  4. pavimentazione della piazzetta stessa, con materiali coerenti con il resto del centro storico;
  5. diversa collocazione del palazzo dedicato all’edilizia convenzionata.
Le ultime tre osservazioni sono state presentate dal costruttore del Borgo Due. Non sono state accolte le richieste di:

  1. acquisto di centraline per il rilevamento acustico (già effettuato dall’amministrazione);
  2. completamento del collettore fognario (tocca al consorzio relativo);
  3. collegamento tra via Donizetti e via Trento, strade previste a fondo cieco (il collegamento contrasterebbe  l’esigenza di evitare il traffico di attraversamento del quartiere).
Dopo la discussione, si arriva al voto. Rebellato (Lega) esce. Votano contro in 8: Carpinelli e Latino (Segrate Verde), Cotugno e Monti (Aria Nuova), Michelli (DS) e Rosa (Margherita). Si astengono in 6: Antona, Cristofori, Moscheo e Nichetti (PD), Ferrante (PSI) e Travaglia (UDC). Gli altri 13 sono a favore. Il PII Redecesio Est è definitivamente approvato.

Regolamenti. In serata vengono approvati anche i Regolamenti dell’ Economato, della Gestione dei Rifiuti Urbani e del Benessere degli animali. Nessun problema per l’Economato. Quando si discute della Raccolta Differenziata, veniamo a sapere da Ronchi (PdL) che a San Felice, nelle Torri, sono ancora utilizzati i condotti nei quali vengono scaricati i rifiuti in maniera indifferenziata. Può fare qualcosa il comune? Sembra di no. Anche se l’assessore all’Ambiente, Ferrari, viene simpaticamente invitato da Carpinelli a prendere dei guanti e a frugare personalmente nei rifiuti per verificare se effettivamente nelle abitazioni si fa la raccolta differenziata. Comunque, secondo Rosa, è necessario fare maggiori controlli e provvedere all’educazione dei cittadini. Durante la discussione del regolamento per il Benessere degli animali e per una migliore convivenza con la collettività umana, educazione e controlli vengono richiesti anche da Carpinelli, visto quanto avviene sui marciapiedi e nei parchi cittadini, al di fuori delle aree riservate ai cani, relativamente a escrementi e norme di sicurezza. “Si sta deteriorando il rapporto uomo-ambiente-animali. Cerchiamo di evitarlo” conclude Carpinelli. 


Da Flash 280, Notizie dal Consiglio Comunale di G. Filipetta


Se volete ricevere direttamente i Flash sul vostro PC, scrivete a gcfilipetta@libero.it.
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1 commento:

  1. Il punto 3 delle richieste non accolte è un'altra "bufala" di questa amministrazione. Se non si vuole il traffico di attraversamento del quartiere mi devono spiegare per quale ragione hanno concesso l'apertura a tutti i mezzi dell'uscita di Rubattino verso l'intermodale; per quale motivo non è mai stata finita la "tangenzialina" Chindemi; perchè si vuole aprire una nuova strada di collegamento dalla via Redecesio al nuovo Centro sportivo e di conseguenza all'allacciamento con la tangenziale Est attraverso l'ingresso di Rubattino. Questo è un'altro favore a Percassi che vedrebbe così deotato il Centro Polifunzionale di un'altro ingresso attraverso la viabilità normale.
    Chiamarla "Bufala" è solo un eufemismo e dpobbiamo ringraziare tutti quei consiglieri che hanno votato a favore e quelli che si sono astenuti favorendone così l'approvazione.
    Se tutti questi riuscissero una volta a guardare al di là del proprio naso sarebbe un successo clamoroso.

    Mario

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