mercoledì 14 settembre 2011

"LA NUOVA ROTONDA SARA' UN PERICOLO"

Scatta la polemica sulla Cassanese

I cantieri per la prima delle due rotatorie «a otto» avevano suscitato pareri discordanti tra i cittadini. Avanzano i lavori per un rondò gemello a poche centiaia di metri dal primo. Commenta

Franco Fabietti sulla Cassanese a Segrate
Segrate, 14 settembre 2011 - Incidenti dovuti all’alcol, a una distrazione di troppo, magari semplicemente alla stanchezza, «ma non è in alcun modo giustificabile che, a rischiare di mettere in pericolo gli automobilisti, sia un progetto sbagliato del Comune». L’allarme lanciato, nuovamente, da Franco Fabietti, cittadino segratese ed ex comandante della polizia locale, riguarda la strada Cassanese, grande arteria sul cui asfalto bollente sfilano qualcosa come 60mila veicoli ogni giorno.


A sollevare il vespaio fu, prima, la rotonda «a otto» che incrocia le vie Monzese e San Rocco, giudicata dall’ex ufficiale «pericolosissima», e a scatenare la nuova protesta è invece la sua «gemellina», che interseca sulla Cassanese le vie Gramsci e Papa Giovanni, e che ricalca il modello della sorella più grande. «Da entrambi i sensi di marcia - chiarisce Fabietti - si entra in rotonda su due corsie. Peccato che in questo tratto passino sia auto che moto e grossi camion, e che lo spazio di manovra all’interno di queste rotatorie, proprio a causa dell’originale forma aotto, sia assolutamente insufficiente a sopportare la mole di traffico che sfila su questo importante snodo».  

Nello specifico: «Immaginate cosa succederebbe se un autoarticolato, come se ne vedono parecchi sulla Cassanese, di 16-18 metri si trovasse obbligato a fare uno slalom per seguire l’andamento della rotonda; se per caso nella corsia affianco ci fosse un’automobile, per il camion risulterebbe davvero difficile restare in strada senza rischiare di urtare chi si trova sulla corsia affianco. Per non parlare - sottolinea - di quando peggiorerà il tempo. Nebbia, freddo e strade bagnate potrebbero aumentare vertiginosamente il rischio di un incidente. Non possiamo restare fermi a guardare fino a quando non saremo messi di fronte all’inevitabilità degli eventi».


Ben diversa invece la versione degli addetti ai lavori: «Le due rotatorie sono perfettamente a norma con tutte le norme richieste da Anas - spiega senza nascondersi l’assessore ai lavori pubblici Martino Rebellato -. Abbiamo incontrato soltanto un piccolo problema tecnico di deviazione a causa di una roggia che scorre lì vicino - chiarisce -, ma entro il mese prossimo dovrebbe essere tutto pronto. Ricordo - precisa Rebellato - che quel tratto di strada è stato declassato a Comunale, e che grazie a queste due rotatorie abbiamo tolto due semafori garantendo, di fatto, una più scorrevole percorrenza».
di Gabriele Gabbini dal giorno La Martesana del 14/09/2011

 SEMPRE PER RIMANERE IN TEMA DI ROTONDE COSTOSE E MAL PROGETTATE




Aggiungiamo noi un commento,alle parole dell'assessore Rebellato,ma c' era veramente il bisogno di farle o facevano comodo a qualcuno.E che mi dice l' assessore del traffico aumentato sulla Via San Rocco nella cui via ci sono 3 asili e una scuola.E il pericolo che sia noi genitori che i bambini corriamo e ora  che le scuole sono ricominciate,rischiamo di essere travolti,anche da camion di grandi proporzioni,oltre che da auto che sfrecciano ad alta velocita' nonostante i dossi,e i controlli della polizia locale promessi dove sono!


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