BreBeMi, arrivano i soldi per i terreni
espropriati
Cal e Brebemi hanno concordato una procedura trasparente e accelerata
che permetterà di poter erogare ai proprietari che già avevano sottoscritto
gli accordi bonari le indennità dovute. Un giro che coinvolge 1500 ditte per
130 milioni
che permetterà di poter erogare ai proprietari che già avevano sottoscritto
gli accordi bonari le indennità dovute. Un giro che coinvolge 1500 ditte per
130 milioni
Bergamo, 27 aprile 2012 - Dalla prossima settimana saranno
sbloccate le indennità a favore dei proprietari di terreni
e imprese agricole interessati dagli espropri della Brebemi.
Questo l’esito dell’incontro che si è svolto oggi a Palazzo Lombardia,
a Milano, in merito alla realizzazione dell’autostrada
Milano-Bergamo-Brescia.
Convocato dall’assessore regionale alle Infrastrutture e mobilita’,
Raffaele Cattaneo, l’incontro ha visto la presenza anche del presidente
e dell’amministratore delegato di Brebemi, Francesco Bettoni e Duilio Allegrini,
dell’amministratore delegato di Cal (Concessioni Autostradali Lombarde)
Antonio Rognoni e dei consiglieri regionali Mauro Parolini e Pierluigi
Toscani che avevano chiesto una riunione sul tema.
sbloccate le indennità a favore dei proprietari di terreni
e imprese agricole interessati dagli espropri della Brebemi.
Questo l’esito dell’incontro che si è svolto oggi a Palazzo Lombardia,
a Milano, in merito alla realizzazione dell’autostrada
Milano-Bergamo-Brescia.
Convocato dall’assessore regionale alle Infrastrutture e mobilita’,
Raffaele Cattaneo, l’incontro ha visto la presenza anche del presidente
e dell’amministratore delegato di Brebemi, Francesco Bettoni e Duilio Allegrini,
dell’amministratore delegato di Cal (Concessioni Autostradali Lombarde)
Antonio Rognoni e dei consiglieri regionali Mauro Parolini e Pierluigi
Toscani che avevano chiesto una riunione sul tema.
Al centro della riunione la situazione dei pagamenti delle indennità di
esproprio a favore di quei proprietari i cui possedimenti sono interessati
dai cantieri e per i quali le erogazioni erano state ritardate. Una recente
sentenza della Corte Costituzionale aveva infatti dichiarato la non
applicabilità delle tabelle dei valori agricoli medi stabilite dalle
apposite Commissioni Provinciali, rinviando invece ai valori
di mercato.
Si era così ingenerato un vuoto normativo senza precedenti giuridici cui fare
riferimento.
esproprio a favore di quei proprietari i cui possedimenti sono interessati
dai cantieri e per i quali le erogazioni erano state ritardate. Una recente
sentenza della Corte Costituzionale aveva infatti dichiarato la non
applicabilità delle tabelle dei valori agricoli medi stabilite dalle
apposite Commissioni Provinciali, rinviando invece ai valori
di mercato.
Si era così ingenerato un vuoto normativo senza precedenti giuridici cui fare
riferimento.
Cal e Brebemi hanno concordato una procedura trasparente e accelerata
che permetterà di poter erogare, a partire dalla prossima settimana
, ai
proprietari che già avevano sottoscritto gli accordi bonari, le indennità
dovute.
Per tutte le circa trecento pratiche in sospeso è prevista pertanto la liquidazione
entro il prossimo mese di maggio. Brebemi ha anche assicurato che entro la fine
di giugno si può prefigurare la conclusione di tutti i rimanenti accordi bonari
e conseguente liquidazione anche per i proprietari dei terreni che non sono
ancora stati oggetti di avvio delle attività di cantiere.
che permetterà di poter erogare, a partire dalla prossima settimana
, ai
proprietari che già avevano sottoscritto gli accordi bonari, le indennità
dovute.
Per tutte le circa trecento pratiche in sospeso è prevista pertanto la liquidazione
entro il prossimo mese di maggio. Brebemi ha anche assicurato che entro la fine
di giugno si può prefigurare la conclusione di tutti i rimanenti accordi bonari
e conseguente liquidazione anche per i proprietari dei terreni che non sono
ancora stati oggetti di avvio delle attività di cantiere.
“L’obiettivo del ‘tavolo’ di oggi -ha sottolineato Cattaneo- è stato l’individuazione di una
soluzione per sbloccare le indennità a favore dei proprietari interessati dagli espropri
di Brebemi e di tempi certi per la loro erogazione e questo incontro ha dato gli esiti
che ci eravamo prefissati. La Regione -ha spiegato l’assessore- sarà parte attiva per
monitorare che i pagamenti vengano effettuati secondo i tempi che abbiamo
stabilito”.
soluzione per sbloccare le indennità a favore dei proprietari interessati dagli espropri
di Brebemi e di tempi certi per la loro erogazione e questo incontro ha dato gli esiti
che ci eravamo prefissati. La Regione -ha spiegato l’assessore- sarà parte attiva per
monitorare che i pagamenti vengano effettuati secondo i tempi che abbiamo
stabilito”.
Complessivamente sono state interessate circa 1.500 ditte proprietarie e circa
250 affittuari. Di queste circa il 60% ha sottoscritto accordi di cessione bonaria per un
valore totale di indennità di circa 130 milioni di euro, dei quali circa 83 milioni
sono
stati già pagati, altri 30 circa sono in fase di autorizzazione e saranno pagati a breve
250 affittuari. Di queste circa il 60% ha sottoscritto accordi di cessione bonaria per un
valore totale di indennità di circa 130 milioni di euro, dei quali circa 83 milioni
sono
stati già pagati, altri 30 circa sono in fase di autorizzazione e saranno pagati a breve