AMBIENTE E PGT A SEGRATE:
PROPOSTE NORMATIVE ED INFORMAZIONE AI CITTADINI
Uno degli argomenti più scottanti del momento è il modo sconcertante in cui l’Amministrazione Segratese sta procedendo in sordina alla redazione di quel fondamentale Documento Programmatico che dovrebbe essere il Piano di Governo del Territorio: privo di tutte le complesse argomentazioni con cui si pianifica per gli anni futuri lo sviluppo armonioso di una comunità, articolandolo in vari settori legati da sinergie (scuola lavoro cultura trasporti ecc.), ed incentrato esclusivamente su una cementificazione palesemente cieca ed eccessiva, il Documento presentato lascia interdetti anche per la forte carenza di trasparenza e comunicazione.
Infatti l’importanza decisiva dell’Informazione e Consultazione dei cittadini in materia ambientale è sottolineata anche da tutta la Normativa europea (a cominciare dalla fondamentale Direttiva 2001/42/CE) che ritiene fondamentale la divulgazione pubblica della documentazione (programmi, sintesi ecc.) e la partecipazione con Assemblee dove tutti i cittadini possano essere messi a conoscenza degli eventi importanti pel la Comunità.
Anche la Legge Reg. 12/05 (e quella Provinciale in preparazione) regolamenta minuziosamente il Piano del Paesaggio Lombardo, sistema di pianificazione del Paesaggio regionale formato dagli atti elaborati da Regione (PTR), Province (PTCP), Enti Gestori Parchi (PCP) e Comuni (PGT).
Ma tra le principali novità, che interessano più direttamente Segrate, sottolineiamo come la Normativa Regionale attribuisca la determinazione dei contenuti degli atti di pianificazione non solo alla responsabilità dei amm.ri pubblici ma anche a tutti gli operatori territoriali coinvolti, dando piena attuazione al Principio di Sussidarietà.
Ecco perché il Governo Locale ha la piena Responsabilità di individuare misure di tutela e valorizzazione ambientale e paesaggistica.
Ed ecco perché la Normativa Regionale costituisce un imprescindibile riferimento interattivo e di raccordo per la pianificazione locale, e, più specificatamente, per un’equilibrata impostazione dei Piani di Governo del Territorio (PGT) e dei Piani di Territoriali di Coordinamento Provinciale (PTCP).
Non sembra che il costituendo PGT Segratese risponda ai suddetti requisiti.
Nei confronti dei PGT Comunali, il PTR ha inoltre funzione sia orientativa che prescrittiva, prevista anche per i Piani Provinciali: i primi “suggerimenti” arrivati dal Rappresentante della Provincia di Milano, nel corso della seconda conferenza del 15/6 u.s. dedicata alle sole Istituzioni, sono suonati come una prima autorevole critica all’operato degli Autori del PGT.
Eccessivo consumo di Suolo evidenziato dai tetti previsti dal PTCP (8 punti percentuali, dal 73% all’81%, esplicita richiesta di un potenziamento dei corridoi ecologici e delle aree verdi che separano da Vimodrone e Pioltello, sono solo alcuni degli appunti mossi.
Se poi aggiungiamo l’impegno di alcuni Comuni limitrofi (tra i quali Cernusco S/N e Pioltello) di Non Costruire più per i prossimi anni, ci rendiamo conto come debba essere perseguita la strada per scrivere un PGT diverso: usando tutti gli strumenti Normativi in nostro possesso e consultando adeguatamente una cittadinanza, mai sufficientemente informata.
Stefano Volante
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