COMMISSIONE AMBIENTE IN PROVINCIA, UNA DEBACLE PER L’AMMINISTRAZIONE SEGRATESE

Che il PDL Segratese faccia le azioni conseguenti 

presentando una mozione di sfiducia.

Parleremo in un altro momento, (quando ci sarà inviata la documentazione dalla Provincia) di quanto si è discusso e si è portato in evidenza, in Commissione Ambiente della Provincia di Milano, dell’intervento del rappresentante del comitato Cittadini non sudditi Vanoli, che ha sottolineato l’esigenza di approfondite analisi,  o del nostro Segretario Procopio (nella foto ), che ha risposto ad alcuni dubbi e domande dei Consiglieri e suggerito alcuni spunti di riflessione all’amministrazione Provinciale e a tutti i consiglieri, utili prima di prendere ulteriori decisioni.

Quello che ci ha particolarmente colpito, sono i dubbi espressi sull’comportamento e sulla professionalità, di tutte le autorità competenti segratesi intervenute in questa intrigata vicenda della Lucchini Artoni.

Ci ha colpito che già i Tecnici e i Dirigenti della Provincia, chiamati a spiegare documenti alla mano, a tutta la commissione l’iter e la documentazione sull’intera vicenda, abbiano voluto sottolineare la volte contradditorio comportamento ed azione da parte dell’amministrazione segratese.

Concetto  espresso  anche dai consiglieri di minoranza dell’IDV e UDC, che sottolineavano molti dubbi sull’atteggiamento dell’Amministrazione segratese, e sulla loro sensazione che l’intera vicenda sia intrisa da molte reticenze, sottovalutazioni, atteggiamenti incomprensibili e che lasciano molti dubbi sia sull’atteggiamento sia sulle reali volontà e obbiettivi dell’amministrazione segratese.

Alla luce di quanto espresso e dai dubbi sottolineati dai Consiglieri intervenuti, fra l’altro in qualche modo espressi anche dai tecnici Provinciali, le Consigliere Di Sinistra Ecologia e Libertà, Mezzi, chiedeva a norma di legge,  che il Presidente della Provincia evocasse a se il diritto di presiedere ed istituire una commissione specifica, che preveda la partecipazione di tutte le autorità e organismi interessati e che prevedesse a pieno titolo, la presenza  dei rappresentanti dei cittadini ascoltati.

Una proposta molto importante e frutto dell’evolversi della discussione, che ha portato all’evidenza di tutti, i dubbi sull’comportamento e sulle capacità dell’Amministrazione nel gestire la problematica e l’ ormai incrinato rapporto fiduciario sull’operato dell’Amministrazione in questa vicenda, da parte dei cittadini.

L’attacco più cruento e duro, sull’comportamento e sulle capacità  dell’Amministrazione segratese e stato portato dal Capogruppo del PDL Massimo Turci, che ha definito l’atteggiamento dell’amministrazione "inconcepibile",  arrivando a definire l’Assessore Orrico un "brav’uomo ma assolutamente  inadatto nell’affrontare la vicenda" .

Ancor più duro è stato su (quella figura anomala e non presente nell’ordinamento che ricopre) l’Avv. Aldini, definita una disposta a dire che il colore del sangue e giallo se gli lo chiedono, un pasdaran dell’Amministrazione.

Un attacco e una bocciatura durissima portato da uno dei più alti rappresentanti Provinciali del PDL all’Amministrazione Segratese, un cronologico senza possibilità d’appello.

Un attacco che non può che avere le debite conseguenze anche nell’atteggiamento che a nostro avviso deve tenere il referente locale del PDL l’Assessore Pedroni e i sopravvissuti del PDL ancora presenti che sostengono questa maggioranza segratese.

Che Orrigo, dimostri di avere gli stessi attributi che il suo partito ad ampiamente espresso e dimostrato a livello Provinciale, Sancendo in Consiglio Comunale l’uscita del suo partito da questa maggioranza, fra l’altro non espressa dal voto popolare.

Che presenti una mozione di sfiducia nei confronti dell’Assessore incompetente, del Sindaco e di questa maggioranza, riportando un po’ di chiarezza all’interno delle istituzioni locali e ridando un po’ di attendibilità a quel partito che con coerenza e serietà a deciso di continuare a rappresentare.

Procopio Gregorio Andrea

Sinistra ecologia e Liberta Segrate