SEGRATE SOLDI SPESI INUTILMENTE
E CARENZA DI FONDI
AL LIMITE DEL RIDICOLO
E CARENZA DI FONDI
AL LIMITE DEL RIDICOLO
AMMINISTRATORI A MEZZO SERVIZIO
Speravamo di non dover più tornare sulle condizioni del parco Europa, del Cimitero e di tutti i pericoli, le disfunzioni, l'abbandono del parco e l'irrispettosa immagine di degrado, che offre il nostro Cimitero.
Dopo anni di nostre denunce e segnalazioni, finalmente ( grazie ai giornali e alle tv che ci hanno supportato aria-di-pulizia-e-novita-al-parco-europa.) vi era stato un intervento di ripristino delle carenze del parco, ed un intervento sul muro di cinta del Cimitero con la cancellazione di scritte, che certo non erano decorose per un luogo cosi importante e sensibile.
Abbiamo cantato vittoria troppo presto, perchè ci tocca constatare che il Comune non ha cancellato tutte le scritte sul muro di cinta, ma solo una parte, demandando il prossimo interventi a tempi migliori.
Sconvolgente è la motivazione, MANCANZA DI FONDI!.
Non vorremmo ritornare su come vengono spesi i soldi dalla nostra Amministrazione, ma questa motivazione ci indigna e indigna tutti quelli che all'interno del cimitero hanno un caro da ricordare e piangere.
Ma si sa le spese fanno parte di un bilancio e il Sindaco, che di bilanci se ne intende, sa bene che cosa serve per portare il "suo bilancio elettorale" in attivo.
D 'altronde quando denunciammo il taglio del trasporto scolastico in favore delle feste promozionali, ci rispose che chi volesse portare il suo bambino da San Felice, alla scuola Sabin di Milano due, si doveva arrangiare in proprio o mandarlo nella scuola del proprio quartiere.
Speriamo che non si applichi la stessa teoria al Degrado del cimitero, (chi vuole un cimitero degno di questo luogo si ARMI DI SPUGNA E SPAZZOLA E SI ARRANGI DA SOLO)
Be' potrebbe essere un idea interessante da approfondire, non è detto che non la organizziamo noi una bella giornata di pulizie al Cimitero, con la partecipazione di tutti quei cittadini, più sensibili al decoro del Cimitero, che ad una sua bella festa promozionale.
Anche per il Parco Europa forse ci eravamo entusiasmati troppo, i risultati del nostro impegno si sono visti, l' ultimo intervento dovuto alla nostra insistenza è stato il posizionamento dei cartelli che indicano la posizione del bagno pubblico.
Soldi spesi bene certo, ma qui si sfiora il ridicolo della loro utilità, a mezzo servizio.
Utilissimi dal lunedi al venerdi in orario di ufficio, inutili durante il fine settimana, quando il Parco esprime al massimo la sua funzione, con la cittadinanza che ne sfrutta a pieno la sua presenza.
Infatti pur seguendo le indicazioni della utile cartellonistica, il bagno non lo si trova, e non perche' come d'incanto si è volatilizzato, ma perche' è finito l'orario d'ufficio e la lunga settimana è finita, siamo entrati nel weekend.
A del ridicolo, che un bagno pubblico, in un parco che proprio nel weekend vede il massimo utilizzo, rimanga inesorabilmente chiuso.
Possiamo capire che rimanga chiuso di notte, arriviamo anche a sopportare che un bagno faccia un orario di ufficio come qualsiasi impiegato, ma non si puo' che rimanere sconcertati dal fatto che vada a farsi un giro, un intero fine settimana, proprio quando più sarebbe utile ed indispensabile.
Cominciamo a sospettare che la teoria del fare tutto a metà, impera nella nostra Anmministrazione, il cimitero lo puliscono a metà, il bagno lo rendono disponibile a metà, quello che non lasciano mai a meta' sono solo le inaugurazioni
Eppure il Sindaco, dichiara di essere presente in Comune a lavorare, otto giorni su sette, trenta ore su ventiquattro-
Vuol dire, che invece di seguire la cartellonistica del parco che indica la posizione del bagno, seguiremo la cartellonistica che indica dove è il Comune che è sempre presidiato, li un bagno aperto lo troveremo di certo sia di giorno che di notte.
Procopio Gregorio Andrea
Soldi spesi bene certo, ma qui si sfiora il ridicolo della loro utilità, a mezzo servizio.
Utilissimi dal lunedi al venerdi in orario di ufficio, inutili durante il fine settimana, quando il Parco esprime al massimo la sua funzione, con la cittadinanza che ne sfrutta a pieno la sua presenza.
Infatti pur seguendo le indicazioni della utile cartellonistica, il bagno non lo si trova, e non perche' come d'incanto si è volatilizzato, ma perche' è finito l'orario d'ufficio e la lunga settimana è finita, siamo entrati nel weekend.
A del ridicolo, che un bagno pubblico, in un parco che proprio nel weekend vede il massimo utilizzo, rimanga inesorabilmente chiuso.
Possiamo capire che rimanga chiuso di notte, arriviamo anche a sopportare che un bagno faccia un orario di ufficio come qualsiasi impiegato, ma non si puo' che rimanere sconcertati dal fatto che vada a farsi un giro, un intero fine settimana, proprio quando più sarebbe utile ed indispensabile.
Cominciamo a sospettare che la teoria del fare tutto a metà, impera nella nostra Anmministrazione, il cimitero lo puliscono a metà, il bagno lo rendono disponibile a metà, quello che non lasciano mai a meta' sono solo le inaugurazioni
Eppure il Sindaco, dichiara di essere presente in Comune a lavorare, otto giorni su sette, trenta ore su ventiquattro-
Vuol dire, che invece di seguire la cartellonistica del parco che indica la posizione del bagno, seguiremo la cartellonistica che indica dove è il Comune che è sempre presidiato, li un bagno aperto lo troveremo di certo sia di giorno che di notte.
Procopio Gregorio Andrea
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