giovedì 14 febbraio 2013

CONTINUA LA NOSTRA BATTAGLIA PER L'APE D'ORO


Sel propone la candidatura dei dipendenti alla benemerenza civica


DOPO DON VERZE' SEL SEGRATE CHIEDE L'APE D' ORO AI LAVORATORI
DEL SAN RAFFAELE.
ATTUALITA' - A sostegno dei lavoratori del San Raffaele che rischiano di perdere il posto di lavoro scendono in campo i politici di Segrate. Dopo l’appello andato a vuoto mercoledì scorso da parte dei dipendenti e dei sindacati di avere un faccia a faccia con uno dei candidati alla presidenza della Regione, a rispondere sono Paolo Micheli di Segrate Nostra, candidato al Pirellone nella lista civica di Umberto Ambrosoli, e i rappresentanti locali di Sinistra Ecologia Libertà. Questi ultimi hanno lanciato l’appello nei giorni scorsi: diamo ai lavoratori l’Ape d’Oro, ovvero la più alta benemerenza civica cittadina, per il loro impegno nonostante tutto. Per questo invitano tutti i segratesi a mandare questa proposta all’indirizzo stampa@comune.segrate.mi.it. E proprio in questi giorni l’amministrazione comunale ha dato il via alla ricerca delle candidature che devono pervenire entro il 30 aprile. Se la proposta dovesse essere accolta sarebbe la seconda Ape in volo verso via Olgettina. Nel 2009 fu assegnata, non senza polemiche, a don Verzé. Ora, dopo la morte del sacerdote e gli scandali che hanno colpito il suo ospedale, arriva la richiesta di dare il riconoscimento a chi, dalla situazione che si è venuta a creare, rischia di rimetterci il posto di lavoro o parte della busta paga. Paolo Micheli, invece, resta più sulla cronaca e spalleggia l’Ambrosoli pensiero, ovvero che ogni decisione che non sia condivisa tra le parti sarebbe da rimandare al post elezioni. Dello stesso avviso anche il neo prefetto di Milano, Camillo Andreana, che venerdì ha incontrato i sindacati dell’ospedale esprimendo loro l’intenzione di impegnarsi affinché la proprietà sospenda i licenziamenti fino all’insediamento del prossimo governo e della giunta regionale.

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