Il Comitato segratese per la Vita Indipendente si prepara a attuare la sua quinta manifestazione di protesta, per chiedere l'attivazione dei progetti di Vita Indipendente.
L’appuntamento è per giovedì 28 febbraio prossimo di fronte al Palazzo Comunale di Segrate (via 1° Maggio), a partire dalle ore 15.00. Vita Indipendente è un movimento internazionale di disabili che mirano all’autodeterminazione e al pieno inserimento nella società, attraverso il superamento della semplice logica dell’assistenzialismo e dell’ospedalizzazione. In particolare, il Comitato segratese lotta da tempo a favore dell’applicazione della legge 162/98, di fatto ancora non concretizzata, che prevede lo stanziamento di fondi a sostegno diretto del disabile, onde favorirne l’indipendenza personale. «È dimostrato – sostengono gli esponenti – che, a parità di costi, l'assistenza autogestita è molto più conveniente, sia in termini di qualità della vita che in termini economici. Perché, allora, Regione Lombardia preferisce investire esclusivamente in strutture, residenze protette, interventi infermieristici, anziché finanziare direttamente la persona con disabilità che ne faccia richiesta per il suo progetto di vita indipendente?».
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