SI! E NON LO DICIAMO NOI
MA GLI STESSI PRODUTTORI
DI BITUME E ASFALTO
Dopo una piccola premessa la documentazione
Sono ormai molti anni, che in tutto il mondo, si è invertita la tendenza nella scelta della localizzazione delle industrie, scegliendo oggi di concentrarle in zone circoscritte e lontano dai centri abitati, per noi a segrate la zona marconi ne è un esempio.
Si cerca di allontanare dal tessuto urbano, anche quelle che si insediarono durante il boom economico e che, per scelte urbanistiche scellerate, si ritrovano ormai inglobate all'interno o ai margini della città.
Questa scelta è ancor più importante, inevitabile e obbligatoria, quando ci si trova di fronte ad industrie che per la natura della loro attività e delle loro produzioni, generano pericoli, disagi, fastidi e preoccupazioni alla cittadinanza, come la Lucchini Artoni per Segrate.
Siamo sempre stati convinti, che questa azienda non sia compatibile con il nostro tessuto urbano, che la sua attuale localizzazione debba chiudere e allontanarsi dalla nostra citta.
Lo siamo ancor di più da quando, forse per il cambio della composizione dei componenti o per la modifica di una delle tante variabili per la produzione del bitume o dell'asfalto, i disagi ed i fastidi avvertiti dai cittadini sono aumerntati in modo esponenziale.
Le sempre più pressanti proteste e preoccupazioni sollevate dai cittadini, costretti a chiudersi in casa per limitare la puzza, le irritazioni alla gola ed il bruciore agli occhi, bastano a noi, sarebbe dovuta bastare anche all'Amminisatrazione, per capire che questa azienda da Segrate deve andarsene.
L'Amministrazione invece dopo parecchi mesi di "difesa" dufficio della Lucchini, e altrettanti di "sottavalutazione" dei problemi sollevati dai cittadini, si è arroccata sulla frase che la Lucchini non è provato che sia pericolosa.
Pericolosa o no, i fastidi sono enormi e questo all'Amministrazione dovrebbe bastare, e comunque pur ""rispettando"" le normative in materia, come si legge nel documento allegato, le variabili sono talmente tante che ne l'ARPA ne l'ASL saranno in grado di dare certezze.
Certezze, dubbi e tante preoccupazioni, ne dà la documentazione prodotta da SITEB ( Associazione Italiana Bitume Asfalto Strade) ed inviata a tutti i loro associati e produttori.
NE pubblichiamo ancuni stralci ed estratti invitando tutti a leggersi l'ìintera documentazione, in particolare consigliamo a tutti gli organi preposti ( Amministrazione, ARPA e ASL ) di approfondire, analizzare e studiare trutte le variabili riportate, che possono generare come riportato, problemi serissimi alla salute pubblica.
FORSE L'INCENDIO????
IL DUCUMENTO E' PROTETTO DA PASSWORD, PER CHI VOLESSE APPROFONDIRE E LEGGERE TUTTO IL DOCUMENTO CI INVI UN E MAIL CON LA RICHIESTA LO INVIEREMO PRONTAMENTE
Procopio Gregorio
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