domenica 22 luglio 2012

Redecesio, rotte aeree nel mirino: a rischio la salute dei residenti


di Patrizia Tossi

Segrate, rotte aeree nel mirino
Segrate, rotte aeree nel mirino

Segrate, 22 luglio 2012 - Una lente di ingrandimento sullo stato di salute degli abitanti
 del Sud-Est Milanese, dove una squadra di ricercatori universitari studierà
 gli effetti dell’inquinamento ambientale prodotto dall’aeroporto di Linate.
 Verranno presi a campione 400 abitanti di tutto il territorio aeroportuale,
 per un’indagine sulla salute di chi ogni giorno è esposto al rumore
 e all’inquinamento atmosferico generato dagli aerei e dal traffico
 stradale.
Si tratta dello studio Sera, un progetto nazionale finanziato dal Centro nazionale
 per la prevenzione e il controllo della malattia del Ministero della Salute.
 Sul territorio del Sud-Est, la ricerca sarà condotta
 dall’Università degli Studi di Milano, in collaborazione con Asl Milano 2, Arpa e Regione.
 Lo studio riguarderà 400 persone di età compresa tra i 45 e i 70 anni, 
che risiedono delle vicinanze dell’aeroporto di Linate da almeno cinque anni.
 Ad alcuni cittadini è già stata inviata la lettera di invito a partecipare al progetto, 
su base volontaria.
I ricercatori andranno casa per casa con un questionario. «Le domande riguarderanno
 la storia abitativa e le caratteristiche dell’abitazione - spiega Pier Alberto Bertazzi, responsabile scientifico del progetto -, la salute o lo stile di vita, la formazione
 e il lavoro, l’esposizione al rumore e le opinioni in merito». Durante l’intervista,
 ai volontari verrà misurata tre volte la pressione sanguigna.
Il giorno successivo, i volontari dovranno effettuare altre due misurazioni 
con un apparecchio fornito dall’ospedale: una la sera prima di andare a dormire
 e una il giorno dopo, prima di colazione. «Siamo certi che lo studio fornirà risultati
 interessanti - spiegano Angelo Golin e Mario Sormani, due cittadini di Redecesio
 risarciti in sede giudiziale per il danno biologico causato dalle rotte aeree -
 , noi abbiamo già fornito le prove del danno biologico causato dalla sovraesposizione
del rumore aereo. La nostra vita è un inferno».
Esattamente un anno fa, il Tribunale di Milano aveva condannato
, con una sentenza record unica in Italia, la Sea, il Ministero dei Trasporti
 ed Enac a risarcire 27 abitanti di Redecesio. Un risarcimento pari a 750mila euro
, per ora congelato da un ricorso.

Nessun commento:

Posta un commento

Questo blog non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità. Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n. 62 del 7/03/2001.
Chi lascia commenti ai post si assume ogni responsabilità civile e penale di ciò che scrive. L';autore del blog declina ogni responsabilità per i siti segnalati e per il loro contenuto.