UN TAVOLO PER IL LAVORO E L'OCCUPAZIONE

 UN TAVOLO PER IL LAVORO

Proposta all'Amministrazione 

 alle forze politiche e sociali 

Il perdurare della crisi, sta avendo pesanti ripercussioni su tutto il mondo del lavoro e sui livelli occupazionali, con sempre più gravi ed evidenti conseguenze sociali.

Il Sud est Milano e in particolare la Martesana, che da sempre si è distinta per l’alta concentrazione di attività imprenditoriali, sta pagando in tal senso un prezzo altissimo, ne sono  un esempio, la Jabil o la Nokia Siemens .

Ogni giorno si continua a registrare la chiusura di medie e piccole aziende, di attività artigianali, di società che mettono le maestranze in mobilità o chiedono di accedere alla cassa integrazione, con il conseguente inaridimento delle opportunità di  lavoro, in particolare per i giovani e le donne.

Anche la ricca e operosa Segrate, negli ultimi mesi, ha dovuto riscontrare segnali fin troppo evidenti della crisi che ha colpito le aziende presenti sul suo territorio, ultima fra le tante la Spem.

Noi pensiamo, che sia ormai ineludibile anche a Segrate , la necessità di affrontare per tempo questa sempre più grave situazione, che certo non la vede immune da conseguenze

 Che sia opportuno intervenire in ogni direzione, in anticipo, per prevenire le probabili conseguenze che il perdurare o l’aggravarsi di questa situazione, potrebbero avere sul tessuto imprenditoriale e di conseguenza a livello sociale.

Proponiamo quindi, che l’Amministrazione si faccia promotrice di una tavola rotonda, dove invitando tutte le associazioni imprenditoriali, sindacali, di categoria, tutte le forze politiche e sociali e più livelli Istituzionali, si discuta e si affronti ogni aspetto di questa problematica, delle necessità che il mondo del lavoro nel suo complesso, ha di bisogno per affrontare e superare al meglio questo difficile momento.

Coinvolgendo nell’analisi e nella ricerca di possibili interventi, ogni elemento del tessuto sociale, siamo sicuri che possano scaturire proposte concrete che l’Amministrazione avrebbe poi la possibilità di rendere concrete.

Siamo certi che tutti i partiti, e in particolare L’Amministrazione, vorranno far loro questo nostro piccolo contributo e rendere concreta questa nostra proposta, convocandola e organizzandola già nella prima decade di settembre.

 Siamo convinti che sia più che mai urgente intervenire e che al rientro della pausa estiva, molte altre aziende manifesteranno segnali di sofferenza se non addirittura non riapriranno affatto, rendendo ancor più drammatica una situazione già difficilmente sostenibile.

Sinistra Ecologia e Libertà Segrate

 Pino Di Marzo

Procopio Gregorio Andrea