SEGRATE HA 80 CHILOMETRI DI PISTE CICLABILI
NIENTE DI PIU' "FALSO"
E SFIDIAMO L'AMMINISTRAZIONE
A DIMOSTRARE IL CONTRARIO
Abbiamo letto con quanta enfasi l'Amministrazione, annuncia di aver costruito negli ultimi anni, ben ottanta chilometri di piste ciclabili rendendo Segrate una delle Città più servite.
Ci permettiamo di ritenere questa affermazione una demerita sciocchezza, frutto di una enorme ed interessata, mistificazione della realtà.
Se non volessimo pensare a male, potremmo definire questa affermazione, frutto dell'ignoranza dei nostri Amministratori, su quali sono le prescrizioni tecniche che definiscono a tutti gli effetti una pista ciclabile.
Ad essere fortunati e estremamente ottimisti, possiamo affermare certi di non poter essere smentiti, che a Segrate se va bene di chilometri ve ne appena qualcuno e siamo lontanissimi dal raggiungere quei fantasiosi e ingannevoli 80 chilometri.
Forse l'Amministrazione, vuole confondere le carte. inserendo nei loro calcoli tutti quei marciapiedi colorati di rosso che piste ciclabili certamente non sono, come non sono vie esclusive e preferenziali per la percorribilità ciclabile, mettendo spesso in pericolo sia i pedoni che i ciclisti che li utilizzano.
Un esempio emblematico ed esaustivo, sono i marciapiedi del Villaggio, dove oltre alla pericolosità dell'utilizzo promiscquo dei ciclisti e dei pedoni, abbiamo notevoli interferenze e intersezioni con la mobilità automobilistica, mettendo in grave pericolo sia i pedoni che i ciclisti oltre a rendere la vita complicata anche per gli automobilisti o per chi volesse uscire dal proprio garage.
Insomma siamo certi che si tratti di 80 chilometri di fandonie e sfidiamo l'Amministrazione a smentire questa nostra affermazione con dati e disegni alla mano.
Certi che non potranno in nessun modo dimostrare che non abbiamo ragione, li preghiamo almeno di non prendere in giro la cittadinanza con affermazioni che usando un eufemismo, non sono per nulla corrette
QUESTA E' UNA PISTA CICLABILE
Nessun commento:
Posta un commento
Questo blog non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità. Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n. 62 del 7/03/2001.
Chi lascia commenti ai post si assume ogni responsabilità civile e penale di ciò che scrive. L';autore del blog declina ogni responsabilità per i siti segnalati e per il loro contenuto.