PER LE POLTRONE E I DIRIGENTI,I SOLDI CI SONO PER I DISABILI SOLO BRICIOLE

Stavolta vorrei iniziare parlandovi della mia ammirazione per il testo della delibera di Giunta del 14.3.2013 a cui è seguita la determina del 4.4.2013. Argomento: come spendere circa Euro 548.000 (si, oltre mezzo milione di Euro … nostri)  per “interventi impiantistici e di allestimento degli arredi fissi e attrezzati della nuova biblioteca civica”. Come non ammirare l’esercizio linguistico per una frase del tipo “la disciplina in materia di appalti di fornitura non possa trovare applicazione nel caso in argomento, in quanto, nella fattispecie, non è questione di acquisto di arredi preconfezionati, bensì di costruzione degli stessi in (prevalente) chiave strettamente compenetrata alla morfologia degli spazi architettonici e alla funzionalità del sistema impiantistico” che consente di NON mettere a gara questa fornitura ma bensì di erogare euro dopo euro quanto viene richiesto dall’impresa che sta compiendo l’intervento ? E se qualcuno oggi si lamenta del fatto che i Comuni non pagano i propri fornitori il nostro Comune ben si differenzia: la determina in oggetto predispone pagamenti già dopo 15 gg. dalla sua esecutività.

Se vi tremano le gambe state tranquilli: vi viene in soccorso la determina n. 240 del 27.3.2013 che assegna ad una nota azienda oltre Euro 110.000 (nostri) per l’acquisto di poltrone per l’auditorium del “Centro Verdi” sempre per la sede dell’ex Comune.

Avete la bocca un po’ arsa per queste notizie ? Peccato, perché se faceste parte della Giunta Comunale la determina del 18.1.2013 Vi assegnerebbe Euro 500 (nostri) per l’acquisto di acqua minerale e bevande calde per le “riunioni della Giunta Comunale ed in altre riunioni a valenza istituzionale”.
 

MA C 'ERA IL BISOGNO DI SPENDERE TUTTI QUESTI SOLDI?

A)   Progetto sostegno all’autonomia disabili

I fondi della legge 162, destinati al sostegno dell’autonomia dei disabili, sono stati  progressivamente ridotti  fino all’azzeramento. Di conseguenza il Distretto, che era preposto dalla Regione alla gestione di tali fondi,  non è  più in grado di erogare i finanziamenti a sostegno dell’autonomia ( in pratica una partecipazione alle spese per badanti ).

Si prevede pertanto, data la valenza sociale del progetto, ed al fine di mantenere al più alto livello possibile i nostri servizi sul territorio, in aggiunta a quanto già il Comune offre da anni

(Assistenza domiciliare, Centro diurno disabili, Centro socio educativo, Servizio formazione all’autonomia, Centro Walden, Residenze sanitarie disabili e anziani, Comunità alloggio, Comunità socio-sanitaria, Servizio inserimenti lavorativi, Servizio assistenza domiciliare, Pasti a domicilio, Servizio trasporti continuativi, Voucher per trasporti occasionali, Sostegno alla disabilità, Contributi economici,

servizi meglio descritti nel seguito della relazione )

si prevede dicevamo di compensare la soppressione del bando distrettuale con uno analogo del Comune, e per un importo pari a quello erogato dal distretto per disabili di Segrate prima dei tagli intervenuti, ossia quello riferito all’anno 2009, che ha comportato erogazioni nel 2010: il distretto allora erogò € 28.794,84  ; prevediamo di stanziare

€ 30.000.