UN GRAVISSIMO CONFLITTO DI INTERESSI A SEGRATE
SI!
MA SI INTERESSI LA PROCURA DELLA REPUBBLICA
Quella sotto è la trascrizione dell'intervento che Il Consigliere Comunale Paolo Micheli ha fatto alla Nuova Filanda di Cernusco con Umberto Ambrosoli e le Liste Civiche Ecologiste e Solidali della Martesana (CIVES). Insomma in un'assemblea pubblica e non chiacchierando e filosofando con tre amici al bar.
Nulla da ridire, se non fosse che fra le tante cose, tutte apprezzabili e condivisibile, ha anche affermato che vi è un conflitto serio e pericoloso, di interessi personali, di un esponente della maggioranza che contribuisce a decidere gli indirizzi e le scelte dell'amministrazione
Che queste scelte, portano e possono portare un tornaconto economico alla societa o ai soci e a lui stesso.
Be a noi non basta sapere che esiste questa realtà gravissima, vogliamo nomi e cognomi del Consigliere e dei suoi soci, delle società interessate e delle attività svolte, inoltre vogliamo che siano rese pubbliche quali scelte possano, anche indirettamente, portato un tornaconto di qualsiasi genere a chiechessia.
Lo chiediamo con forza e lo chiediamo inviando questa nostra richiesta a tutte le autorità pubbliche, comprese quelle competenti, a chiarire e eliminare ogni ragionevole dubbio.
Procopio Gregorio Andrea
Sinistra Ecologia e Libertà Segrate
Circolo Enrico Berlinguer
DAL BLOG DEL CONSIGLIERE REGIONALE E COMUNALE PAOLO MICHELI
L'INTERVENTO
"Farò un esempio, senza fare il nome. C’è un potente esponente della maggioranza che è molto molto contario a rendere pubblica la propria situazione economica, che è socio o amministratore di società dove sono pure soci altre persone che hanno interessi immobiliari a Segrate. Forse non ha piacere che si sappia che decisioni che lui contribuisce a prendere arricchiscono suoi soci in affari. La cosa curiosa è che queste cose si scoprono facilmente perchè le certificazioni delle società e delle proprietà di terreni si riescono a vedere ormai senza muoversi da casa. Bastano solo un po’ di soldi e di pazienza. E si scopre che il consumo di suolo che sta massacrando la nostra regione ogni tanto ha motivazioni di piccola bottega."
sarebbe da avvisare o fare una denuncia alla procura,che faccia luce
RispondiEliminasui fatti esposti dal consigliere Micheli che deve spiegare tante cose che sa da tempo.Visto che in famiglia qualcuno ha lavorato in comune.
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RispondiEliminaCari amici di SEL
RispondiEliminafrenate i vostri entusiasmi. Non ho parlato di concussione ne provata ne possibile. Non ne ho parlato perchè non ho motivo per sospettare un fatto di tale gravità. Quello che ho detto è che vi sono rapporti di affari tra persone che sono amministratori e altri che hanno avuto benefici da decisioni urbanistiche prese dall'amministrazione. Nulla di illecito. Se ci fosse il sospetto di illeciti non esiterei a fare il mio dovere segnalando i fatti alla magistratura.
Mi chiedete i nomi. Non è il caso. Non siamo qui a fare ne scandalismo o pettegolezzo ne pseudo giornalismo d'inchiesta. Tra l'altro, vi sono giornalisti di importanti organi di stampa che mi hanno chiesto un parere su situazioni di questo genere, ma poi non hanno pubblicato nulla. Come ho detto, storie di piccola bottega.
Quello che ho voluto stigmatizzare nel mio intervento è la mancanza di quella trasparenza che avrebbe dovuto indurre gli amministratori interessati ad astenersi dal partecipare a prendere delle decisioni del genere, spiegandone con trasparenza le motivazione. Non accade spesso, ne qui a Segrate, ne altrove. Quello che invece accade, qui a Segrate, è che la richiesta avanzata fin dal 2010 da Segrate Nostra di rendere pubbliche la situazione economica e finanziaria dei consiglieri ed assessori comunali, cosa che avrebbe resi noti anche le loro partecipazione societarie e i rapporti di affari, è stata prima invischiata e poi affossata.
Quindi, dal 2010 sono l'unico a farlo, volontariamente. Ora la pubblicazione delle situazioni economiche e finanziarie è diventata obbligatoria anche per Segrate; gli esponenti della maggioranza che nel 2010 furono tanto ritrosi dovranno adesso adeguarsi e diventare più trasparenti.
In conclusione, ho fatto l'esempio che riportate nell'incontro con gli esponenti delle liste civiche della Martesana perchè volevo invitare i presenti, me compreso, a tenere comportamenti trasparenti anche in situazioni di questo tipo, non per inseguire il Movimento 5 Stelle, ma perchè fa parte della storia delle liste civiche locali la trasparenza dell'azione amministrativa.
Paolo Micheli