PER CHI NON HA DIMENTICATO,UN RICORDO DELLA SEGRATE DA BERE

UN ARTICOLO DATATO 7 OTTOBRE 1993.........

coop edilizie col " pizzo " . arrestati a Segrate l' ex sindaco e il suo vice

dopo gli arresti di inizio ottobre, in manette il PSI Turri Renato 61 anni e il PDS Bozzi Roberto 42 anni e la dirigente dell' ufficio tecnico Prandi Clara 40 anni per la vicenda della cooperativa EDIFICATRICE SEGRATESE

------------------------- PUBBLICATO ------------------------------ In cella anche la dirigente dell' ufficio tecnico TITOLO: Coop edilizie col "pizzo" Arrestati a Segrate l' ex sindaco e il suo vice - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - SEGRATE . Si aggiungono altri nomi eccellenti al gia' lungo elenco di persone finite in manette con le accuse di corruzione e estorsione per lo scandalo della cooperativa rossa "Edificatrice segratese". Ieri sono stati arrestati Renato Turri, 61 anni, socialista, sindaco della citta' fino al giugno scorso quando il prefetto sciolse il consiglio comunale; Roberto Bozzi, 42 anni, pidiessino, ex vicesindaco e assessore all' Urbanistica e Clara Prandi, 40 anni, dirigente comunale del settore edilizia. Martedi' scorso era caduto nella ragnatela tessuta dal sostituto procuratore della Repubblica Fabio Napoleone, l' ex assessore pidiessino ai Servizi sociali e allo Sport Edmondo Cesaretti, 45 anni, vicepresidente della "Edificatrice", mentre all' inizio di ottobre i carabinieri del nucleo operativo di Milano avevano arrestato il presidente della cooperativa e consigliere comunale uscente per il Pds Mario Grammatica, un funzionario dell' Ufficio tecnico di Segrate, Pellegrino Schettini e tre responsabili dell' impresa edilizia "Nuova Cornegliana", incaricata di costruire un lotto di villette a schiera e di palazzine nelle frazioni Villaggio Ambrosiano e Lavanderie. Renato Turri, Bozzi e la Prandi avevano ricevuto da una decina di giorni informazioni di garanzia, ma tutti e tre avevano ostentatamente negato qualsiasi tipo di coinvolgimento nella vicenda. Turri e' da un trentennio sulla scena politica segratese. Impiegato della Mondadori, quando la casa editrice aveva sede a Milano in via Bianca di Savoia, entro' per la prima volta in consiglio comunale nel ' 64, in una giunta Pci Psi, come assessore all' Urbanistica. Nel ' 70 venne eletto sindaco e mantenne la carica fino al ' 75, sempre alla testa di una coalizione di sinistra. Negli anni seguenti e' sempre stato rieletto consigliere con incarico di capogruppo fino al ' 90 quando e' tornato sindaco del quadripartito Pds Psi Pri Pli. Per un decennio (' 80 90) ha avuto la presidenza della Usl 58 di Cernusco sul Naviglio e la vicepresidenza della Centrale del latte di Milano. Roberto Bozzi, funzionario del gruppo regionale del Pds, e' stato sindaco di Segrate due volte (' 78 ' 80 e ' 83 ' 85). Nella legislatura interrottasi il giugno scorso per contrasti tra Pds e Psi sul futuro urbanistico di Segrate, Bozzi, nella veste di vicesindaco e di maggiore esponente della Quercia, aveva auspicato la nascita di una maggioranza aperta anche alle opposizioni Dc e Verdi. Il mandato d' arresto gli e' stato notificato in ospedale. Bozzi si trovava infatti ricoverato da alcuni giorni all' ospedale civile di Bergamo per un delicato intervento chirurgico a un occhio. Da ieri e' piantonato dai carabinieri. Secondo notizie non confermate dagli inquirenti sarebbero in corso arresti di persone legate all' ambiente politico segratese e di tecnici coinvolti negli illeciti meccanismi che l' "Edificatrice", legata alla Lega delle cooperative, avrebbe messo in opera per spillare milioni agli ignari acquirenti di villette e appartamenti. Perquisizioni e sequestri di documenti sono stati effettuati in Comune, nelle sedi della cooperativa, del Pds e della Nuova Segrate, la societa' di servizi che gestisce la contabilita' dell' Edificatrice.

Marziali Siro